Ormai per il secondo anno consecutivo, i francesi dell’Olympique Grasse sono il primo test pre-campionato per gli Squali. La partita per i biancocelesti arriva sempre molto presto in quella che è la preparazione alla nuova stagione, mentre per i transalpini arriva esattamente alle porte del torneo. I rispettivi campionati, infatti, inizieranno il 18 ottobre per gli Squali e il 6 settembre per i francesi. Facile dunque capire la differenza di condizione fisica e di assetto tattico e tecnico messi in campo. La sconfitta per 48-7 subita da Villagra e dai suoi ragazzi ha dunque tutte le attenuanti ed è stata, anzi, una tappa comunque positiva nella via che porta al prossimo campionato di serie A.
“Loro tra una settimana inizieranno il campionato di Fed1 – spiega coach Villagra – mentre noi abbiamo nelle gambe solo 10 giorni di allenamenti e carichi molto pesanti. Quindi, al di là del risultato, sono comunque soddisfatto della prova di oggi, per diversi motivi. Prima di tutto, per aver fatto giocare tutti i ragazzi, inclusi i giovanissimi ’97, che hanno giocato tanti minuti, anche tutti insieme. Sono contento anche dell’atteggiamento che ho visto in campo, da parte di tutti: nonostante la stanchezza e la preparazione ancora all’inizio, abbiamo cercato di tenere il ritmo del Grasse e per i primi due quarti (si sono disputati 4 tempi da 20 minuti ciascuno) ci siamo anche riusciti. Nessuno si è arreso e abbiamo giocato, nonostante le gambe pesanti e la sconfitta, per tutti gli 80 minuti. Da questa settimana inizieremo a diminuire un po’ i carichi atletici e a riprendere in mano il pallone, ricominciando anche gli allenamenti separati per mischia e trequarti: inizia la seconda fase della nostyra preparazione al campionato”.
Gli fa eco il capitano Bast Agniel: “Per noi la partita contro il Grasse arriva sempre molto presto rispetto alla nostra preparazione, ma va bene anche così: giocare fa sempre bene, soprattutto ai più giovani e ai nuovi arrivati. Certo, le gambe stanche e l’inserimento in squadra ancora all’inizio per tanti ragazzi non sono premesse facili per una partita contro avversari di livello e già pronti per iniziare un campionato, ma non ci preoccupiamo del risultato e prendiamo dall’incontro le indicazioni utili che ci dà rispetto al lavoro da fare sulle individualità e sul gioco nel suo complesso”.
Tra i giovanissimi classe 1997 entrati nella rosa della Prima Squadra c’è Pietro Gaggero, che ha scelto il biancoceleste di casa pur essendo stato ammesso all’Accademia Francescato: “E’ stata dura, ma ci siamo divertiti lo stesso: abbiamo corso tanto, nonostante la stanchezza, e abbiamo cercato di stare dietro ad un avversario forte e più in forma. Abbiamo tanto su cui lavorare e non ci tiriamo indietro”.
L’Olympique Grasse, squadra neopromossa che si appresta ad affrontare l’impegnativo campionato francese di Fed1, ha messo a segno 7 mete, di cui 5 trasformate, e un calcio piazzato, e subito una meta di punizione su un avanzamento del pacchetto di mischia recchelino. Tra le file dei transalpini spiccano anche tre giocatori italiani, Paolo Buso, talento trevigiano passato da Calvisano, Roma, Aironi e Zebre e i romani Saverio Colabianchi ed Emanuele Leonardi.
Questi i parziali dei quattro tempi da 20 minuti disputati: 0-7, 7-21, 7-34, 7-48.
Per la Pro Recco Rugby sono stati convocati e sono scesi in campo: Agniel, Avignone, Barisone, Becerra, Bedocchi, Bisso, Busso, Cacciagrano, Cinquemani, Corbetta, Di Tota, Ferrari, Gaggero, Giorgi, Maggi, Massone, Metaliaj, Mina, Mitri, Neri, Nese, Noto, Regestro, Rosa, Tagliavini J.D., Tagliavini L., Tassara, Vallarino A., Villagra.
Il prossimo impegno pre-campionato degli Squali li vedrà impegnati contro la nuova compagine toscana nata dalla fusione tra Firenze e Prato, guidata da Pasquale Presutti. Si giocherà a Recco sabato 19 settembre.
Emy Forlani – addetta stampa Pro Recco Rugby