Le giovanili, il campo, la Serie B: la nuova programmazione biancoceleste

“Dopo due anni di covid e altri due senza poter giocare sul nostro campo ora, con il nuovo manto sintetico pronto per la metà di agosto e la Prima Squadra retrocessa in Serie B, non possiamo che ripartire e ricostruire dalla struttura e dalle basi: questi quattro anni d’inferno ci sono costati un centinaio di tesserati del settore giovanile, dunque di fatto la metà. Quello che faremo è iniziare un programma quadriennale con al centro l’accoglienza dei giovani atleti e la crescita e la formazione loro e del settore tecnico a loro dedicato. Il coinvolgimento dei ragazzi della Prima Squadra sarà costante e così il supporto per metterli nelle condizioni di dare il meglio per tornare, non appena pronti, in Serie A”. Il Direttore Sportivo e sponsor (con la sua Aircom) Stefano Diliberto sintetizza così la nuova pagina della Pro Recco Rugby.

Il ritorno sul campo di casa e quindi la parola fine sul periodo più difficile della storia biancoceleste coincidono dunque con una nuova e necessaria programmazione di ampio respiro che riparte da chi ha più sofferto questi quattro anni, ovvero il settore giovanile: “Con il Consiglio della Società abbiamo approvato un piano secondo il quale la maggior parte delle nostre risorse verranno convogliate sullo staff tecnico del settore giovanile e sulla sua formazione – continua Diliberto – con educatori, allenatori, un preparatore atletico dedicato e ogni possibile iniziativa per farci conoscere e quindi portare i bambini, i ragazzi e le loro famiglie al campo. Ringraziamo di cuore tutti coloro che sono rimasti anche in questi ultimi due anni tanto complicati e siamo sicuri che riusciremo ad offrire loro non solo un nuovo campo ma soprattutto nuova qualità e nuovi stimoli”.

Per quanto riguarda la Prima Squadra che, nonostante una crescita evidente lungo lo scorso campionato, non è riuscita ad evitare la retrocessione in Serie B dopo dei combattutissimi play out, l’orientamento è quello di non ingaggiare nessun giocatore da fuori e di costruire quindi la squadra con i ragazzi che tanto hanno lottato, sofferto e imparato durante le ultime due stagioni di Serie A: “Se qualche giocatore esterno ha voglia di venire a giocare da noi avendo un lavoro è comunque il benvenuto – sorride Diliberto – ma in questo momento iniziale di ricostruzione dobbiamo concentrare il grosso delle nostre risorse sulla struttura e sulle giovanili. Sia ben chiaro che alla Prima Squadra non mancherà niente e i ragazzi avranno materiale, campo, palestra, tecnici, supporto, tutto il necessario per affrontare al meglio la nuova categoria e continuare a crescere sia sul campo che all’interno di una Società che li coinvolgerà in ogni attività. Sono convinto che se avessimo potuto giocare in casa durante lo scorso campionato ci saremmo salvati ma purtroppo non abbiamo avuto questa possibilità e quindi ora su le maniche e sono convinto che i nostri ragazzi abbiano tutte le capacità per fare bene e per tornare presto in Serie A, mentre attorno a loro cresceranno con continuità Società, struttura e settore giovanile”.

Prossimamente verranno resi noti gli staff di Prima Squadra e settore giovanile e verranno resi noti iniziative, eventi e programmi estivi. La Prima Squadra e i giovani più grandi ricominceranno poi ad allenarsi subito dopo la metà di agosto, mentre i più piccoli, come sempre, riprenderanno a settembre. Ricordiamo che la stagione 2023/2024 vedrà il ritorno delle categorie giovanili pari, dunque dall’U18 a scendere.

 

Emy Forlani – Addetta Stampa Pro Recco Rugby

(Foto Perissinotto. Camilla Noto in azione)