Una Pro Recco che sembra non avere ancora superato gli strascichi di due campionati da incubo si complica la vita con errori e imprecisioni e cede sul campo di Savona per 33-14 nella sua prima partita in Serie B. Un avversario abituato alla categoria e al metro arbitrale, ordinato e più determinato non ha avuto problemi a tenere sempre sotto nel punteggio gli Squali, apparsi per lunghi tratti di partita spaesati e indecisi.
La meta del diciottenne mediano di mischia Benvenuto nel primo tempo e quella di Canoppia nel secondo, entrambe trasformate dal capitano di giornata Lorenzo Romano, non sono bastate a far riprendere in mano ai levantini il pallino del gioco e del punteggio e così la sconfitta è stata inevitabile. Savona ha messo a segno tre mete trasformate e quattro calci di punizione, sfruttando al meglio le ingenuità degli avversari.
“Abbiamo tanto tanto tanto da fare – dicono all’unisono Regestro e Noto – perchè ci portiamo dietro scorie pesantissime dalle ultime due stagioni e dobbiamo ritrovarci, crescere e abituarci velocemente alla nuova categoria. Oggi hanno esordito altri quattro ragazzi nati nel 2004 e usciti dalle giovanili, Sbarbori, Esposito, Rotella e Massa e l’età media dei giocatori scesi in campo è attorno ai ventidue anni, nonostante la presenza di diversi atleti over 30: lavoriamo e andiamo avanti”.
Il week end delle squadre giovanili ha visto il campo riempirsi dell’allegria dei bellissimi bimbi del minirugby (U6-U8-U10-U12) e una bella vittoria dell’U14 Superba+Pro Recco (12 mete a 3 con CUS Genova), mentre fuori casa si registrano una vittoria 43-0 dell’U18 Province dell’Ovest+Pro Recco al Carlini contro l’Amatori Genova e una sconfitta 38-0 per l’U16 Pro Recco+Spezia contro il CUS Genova.
Domenica prossima gli Squali della Prima Squadra giocheranno la prima partita di campionato al Carlo Androne dopo quasi quattro anni ospitando gli avversari del Rho: fischio d’inizio alle ore 15.30.
Emy Forlani – addetta stampa Pro Recco Rugby
(Foto: una H del campo Fontanassa di Savona, vista mare)