Sabato 12 marzo è stato il decimo anniversario dalla scomparsa di Gianluca Spitaleri, giovanissimo protagonista del rugby ligure negli anni ’80 e troppo presto vittima di un incidente che gli aveva tolto la possibilità di camminare ma mai la passione per la palla ovale, proseguita fino al suo ultimo giorno di vita.
La sorella Barbara, insieme ad amici ed ex compagni di squadra, ha pensato che non ci sarebbe stato modo migliore di ricordarlo se non quello di ritrovarsi al Carlo Androne per giocare un bel “toccato” e brindare in suo onore al terzo tempo. E così è stato.
Sono arrivati a Recco tanti amici di Gianluca e tanti esponenti del rugby ligure di una volta, tra i quali Alessandro Ghinetti, Valter Valentini, Giorgio De Bernardi, Massimo “Mammo” Lematri, Giorgio Bottino insieme, naturalmente, ai nostri “old” delle Orche e a tutti coloro che hanno avuto il piacere di partecipare e divertirsi con la palla ovale.
Il terzo tempo, curato dalla Pro Recco Rugby, è stato a base di ravioli al sugo di salsiccia, grigliata di carne, gelato e… gli immancabili canti goliardici tratti dal repertorio delle Orche.
Durante la serata è stata fatta una raccolta fondi in favore dell’Associazione Paratetraplegici Liguria Onlus che cura tante iniziative per i disabili, tra le quali la gestione della spiaggia “Mare per Tutti” a Santa Margherita Ligure, e per la quale Gianluca aveva anche lavorato. Sono stati raccolti 1.000 Euro, subito consegnati al Presidente dell’associazione Antonio Cucco, a coronamento di una giornata di ricordo che non avrebbe potuto essere migliore di così.
In contemporanea, un’altra donazione è stata fatta dal Cuneo Pedona Rugby in ricordo sia di Gianluca Spitaleri che di Manlio Orengo, ex allenatore del Sestri e padre di Rossella e Valentina, allenatrice proprio a Cuneo.
Questo doppio contributo del mondo del rugby servirà all’associazione per sostituire la pedana del pullmino attrezzato per il trasporto delle persone con disabilità.
Emy Forlani – addetta stampa Pro Recco Rugby